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Vacanze Rumene A.k.a. Ma Quanta Allegria In Questa Cucina Del Sottosuolo Di Timisoara! Lyrics - Singles - Casa Degli Specchi

(Intro) 

 

Verse 1 (Alex Antonov) 

 

Troppo sueg, pomme de terre, tu chiedi alla polvere 

cosa pensa del mio soprammobile e ti dice (troppo sueg!) 

Polo Kappa per l'ufficio, tocco il cielo con un dildo 

se alla sera prude il culo alla mattina puzza il dito 

(troppo sueg!) Tegolino sueg, semolino sueg 

Bertolino sueg, bevo acqua Perrier (troppo sueg!) 

Troppo sueg, Milo Infante, Milo Manara 

Clark Gable! Rossella O'Hara, Timisoara! 

 

Hook (chorus) X 2 

 

Vacanze rumene, mucho mucho gusto 

ho mangiato bene, ho bevuto il giusto 

 

Verse 2 (Roggy Luciani) 

 

Hai letto Guy Debord? Sono debordante 

eterno come l'arte, se perdo a carte 

scrivo sulle carte come Sciascia, Grey 

ottimo direi, bagna cauda holy grail 

sueg sueg J-Ax (schià!) 

Jean-Michel Basquiat, Jean-Michel Basquiat 

non ho mai studiato l'arte, per questo apprezzo l'arte 

prendi l'arte e mettila nel party come Andy Warhol 

tu non ti rendi conto che è una scorciatoia 

TomTom se ti perdi nella rotatoia 

io mi sono perso, perso nel vino 

Casa Degli Specchi, Hertha Berlino 

dreams to fuck Myrta Merlino 

Tienanmen come morire a Pechino 

io non ho mai voluto un funerale come gli altri 

camera ardente mi puoi chiamare Oliver Hardy 

parlo di Ollio, chiamami Carpelli 

chiamami Tardelli, passami i pastelli 

ed è subito Matisse, lurido sto beat 

e io sono un lurido, voglio una lurida, Lou Reed 

 

Hook (chorus) x 2 

 

Verse 3 (Janeosa) 

 

La tele resta spenta e non la guardo più 

ho un nodo in gola per un video visto su Youtube 

fumo un po' / cerco la mia agenda 

bestemmio Il Signore perché ho perso l'azienda 

ma questo è il capitalismo che se ne batte il belino 

ma questo è il capitalismo, me l'ha detto Oscar Giannino 

che si veste in modo eccentrico e fa il liberista duro 

però non c'ha la laurea, ha preso tutti per il culo 

Questa è Casa Degli Specchi l'alto ed il basso per principio 

la bellezza o la stoltezza sceglilo tu il participio, 

noi bruciamo in mille pezzi come i fuochi d'artificio 

mentre chiedi: "Chi è Giannino?" ai tuoi colleghi dell'ufficio 

Tanto cuore, tanto caso, tanto studio e tanto caos 

dentro al nostro calderone dal PD alla Bauhaus 

ho chiamato pure Chiara ed in chiusura il grande numero 

il finale della traccia è dedicato a Gianni Cuperlo 

 

Bridge (Chiara Ragnini) x 3 

 

Sentilo, parlo di Cuperlo 

credi di conoscerlo, ma non sarà mai così 

lui è l'incognita, chiuso nella Camera 

e non si può uccidere 

l'hanno già fottuto in pieno, è solo al Nazareno 

 

Outro (Chiara Ragnini)