Oggi resto fuori. Fuori da questa confusione. Dove perde il nome la realtà. Preferisco il suono. . E l'armonia delle mie corde. L'intimo calore che mi da.
È vero che. Non ho radici. Non è una mia necessità. e seguo solo quel respiro. Che mi trasporta un po' più in la. così rifiuto il conformismo. e faccio quello che mi va.