Femmina, che cosa sei. Come un fulmine domini l'aria e non c'è scampo. Baciami e fai di me. L'unico scemo che ha fumato l'eliotropio. Ma la tua bocca induce follia.
Una storia triste sei. Come gli occhi tuoi. Che vagano fugaci senza innamorarsi mai. Ma questo io per te. Di certo non vorrei. Proprio mai. Proprio mai.
Attraverserò le più alte vette e i mari. E verso ovest io andrò. Dove sempre va a nascondersi il sole. Ma se correrò sempre in faccia sarà. Mentre sotto i piedi tutto passa già.
I sentimenti sono esposti come fragili corpi. Che si nutrono di piccoli sogni ed innocue ingenuità. E per questo io son qui. Con le mie mani. Sarò qui a darti forza e coraggio.