Ricordo il freddo massacrante i timidi. Lamenti della mia gente. Ammassati stipati dentro un treno merci. Due giorni e due notti senza dormire. E ben presto avremmo smesso di parlare.
Ricordo il freddo massacrante i timidi. Lamenti della mia gente. Ammassati stipati dentro un treno merci. Due giorni e due notti senza dormire. E ben presto avremmo smesso di parlare.
Troppo presto non avevamo ancora finito. ma cosa importa se il tempo è stato ingiusto. io studiavo il modo migliore per dire le cose. in equilibrio sulle mie stesse parole.